19.07.02 subMETA, architexture del cyberspace.
I piani, gli spazi, le linee che si formano da una concezione architettonica degli spazi immateriali sono ancora un territorio poco esplorato. Molteplici interpretazioni visive, rafforzate da adeguati interventi sonori si trovano nelle subMETA architexture, una serie di piccoli codici in shockwave che interagiscono con l'utente, strutturando attraverso i movimenti e i click del mouse punti nodali, connessioni, colori, luci e trasparenze. L'indagine estetica si focalizza su ciò che può essere generato creando la percezione dello spazio sintetico. Il suono segue la creazione automatica, raccogliendo campioni e loop per disegnare ancora meglio i luoghi in continua mutazione percorsi con stimolazioni nuove.