10.08.04 Surroundings Defend System, isolarsi col suono.
Dopo le promesse non mantenute di realtà 'immersive' annunciate dieci anni fa dal boom mediatico della realtà virtuale, l'isolamento dal mondo esterno e il tuffarsi in una dimensione parallela a quella circostante hanno assunto uno stato bivalente, da un lato nuovamente futuribili e dall'altro di un aspetto retro' nell'abbondante plastica di rivestimento dell'elettronica. A riportare la dimensione isolata all'attenzione di un pubblico che deve fare i conti con un numero di stimoli e informazioni in continua crescita, un'opera provocatoria di Wax (Wessel Westerveld) che centra sul suono la sua costruzione d'ambiente. Surroundings Defend System, infatti è costituita da un casco con una visiera opaca per ridurre al minimo la penetrazione della luce e di una cuffia da 40 watt integrata con un jack standard per collegarci qualsiasi fonte musicale. Ospitato nella mostra nell'edizione 2004 di Garage, questo lavoro reclamizzato dall'autore come 'un'arma contro il noioso ambiente che ci circonda' arriva qualche anno dopo il movimento 'isolazionista' di musica elettronica, ma è capace di far esplodere in una dimensione assurda la tendenza alla personalizzazione di ogni servizio e prodotto, e alla rottura di ogni spirito di condivisione e di comunità che si basi non sull'ossessione di un oggetto commerciale, ma su uno spirito di solidarietà comune.