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.hacktivism 26.05.04 Svelare gli omissis nei documenti censurati. Gli adusi metodi della censura governativa cominciano a scricchiolare sotto le possibilità di calcolo dei computer contemporanei, che possono applicare con successo opportuni metodi statistici e probabilistici. Con queste tecniche infatti diventa possibile svelare alcuni tipi di censura, come quelli ottenuti cancellando alcune parole nei documenti ufficiali prima che vengano resi pubblici. Claire Whelan della City University di Dublino ha messo appunto una tecnica che le ha permesso di decodificare ciò che era stato rimosso da un documento riservato per il presidente USA risalente a poco prima dell'11 settembre 2001 e reso pubblico ad Aprile 2004. Come riportato in un articolo di Le Monde, la ricercatrice ha portato a termine il suo compito indentificando, nell'ordine font del testo usato e dimensione della cancellazione, e comparando i risultati ottenuti con le regole grammaticali e il contesto, ottenendo così meno di una decina di scelte possibili fra cui scegliere la più sensata. Per quanto, per sua stessa ammissione, la tecnica diventi imbroba per tre o più parole consecutive e inutile per interi paragrafi essa prova come gli 'omissis', che nei documenti americani sono anneriti, possano essere svelati dall'analisi matematica del testo. Il che apre nuove strade pure per lo studio di documenti storici che potrebbero rivelare così verità taciute finora. |