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.art 27.02.02 Tap, ballando su un Palm. Tap è lo spettacolare progetto di James Buckhouse che permette all'utente di scaricare e controllare due ballerini di tip tap su web o tramite Palm attravero le 'beaming stations' (delle stazioni contenti server che interagiscono tramite rete wireless con i Palm stessi) sparse per New York. Fra i vari stili di danza, l'autore ha optato per il tip tap a causa della relativa mobilità del ballerino e della sua buona adattabilità allo schermo verticale dei Palm. Commissionato dal Dia Center for the Arts, il progetto è stato sviluppato con l'aiuto di Holly Brubach, ex style editor del New York Times che ora insegna tip tap a Milano. Sono sedici i diversi movimenti combinabili e le animazioni sono realizzate con molta cura, nonostante i pixel inevitabilmente 'scalettati', mostrando una fluidità che le rende verosimili tanto da farle sembrare familiari. Le 'coreografie' così create possono essere scambiate dagli utenti, e Buckhouse afferma di aver voluto porre l'accento sulla difficoltà d'apprendimento, in quanto le prime combinazioni sono programmate per risultare a scatti e difficili, mentre con l'andare del tempo i movimenti diventano più fluidi e dinamici. Questi 'carillion post-moderni', inducono anche un'altra dimensione, quella del simulacro umano, della creatura virtuale a cui si può dare 'la vita', in questo caso graziosa e complessa come i movimenti di un ballerino. Il progetto sarà inaugurato domani e resterà attivo fino al 27 luglio. |