27.11.00 Tasse alla fonte.
Hewlett Packard é la prima ditta costretta da una legge tedesca a pagare una tassa a causa dei suoi masterizzatori. Il GEMA, la SIAE tedesca, ha costretto, dopo una discreta trattativa a fara pagare al colosso informatico 3,60 marchi per ogni masterizzatore venduto prima del febbraio 1998 e 12 marchi per ogni masterizzatore venduto dopo. Attualmente anche i registratori a cassette sono soggetti ad una tassa di 2,50 marchi e cosí i videoregistratori (18 marchi). Secondo L'International Federation of Phonographic Industry annualmente sono prodotti circa 500 milioni di cd pirata e sulla rete sono disponibili 25 milioni di files musicali non autorizzati. Se provvedimenti simili venissero adottati anche nel resto dell'Europa si ipotizzerebbe un totale di 5 miliardi di dollari di tasse da pagare.