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23.01.04 Tectonic Plates, micro geografia sonora.
Se il vinile rappresenta davvero l'ultimo medium organico per l'ascolto musicale, la sua analisi fisica e strutturale attraverso mezzi digitali opera metaforicamente un tentativo di scorporeizzazione della sua materia così preziosamente fisica, concretizzata solo dalla temporanea visualizzazione della matrice di punti dello schermo luminoso. Tectonic Plates è un'opera di Calum Stirling che mappa una micro geografia del disco, fornendo una prospettiva inedita dei meccanismi d'ascolto del vinile. Il video prodotto simula scientificamente il passaggio della testina nei solchi in uno smisurato ingrandimento, attraverso un percorso rallentato e commentato dalla conseguente riproduzione sonora. La micro geografia acustica conseguente effettua uno zoom repentino al cuore della riproduzione fisica del suono, attraverso un'attenta simulazione pronta a spiare in un'inedita dimensione. Una visualizzazione del suono che si pone su un piano diverso rispetto alle decine di approcci diversi operati dalla maggior parte degli artisti elettronici, producendo un modello adatto a legare indissolubilmente suono e immagine, nonchè un'ennesima interpretazione digitale del vinile. Il lavoro è il primo passo verso un'installazione, in corso di realizzazione che conta di visualizzare un'intero viaggio nei microsolchi attraverso un potente microscopio elettronico.