06.06.05 The Continuator, la macchina che si sintonizza con gli stili musicali.
The Continuator è il nome di un progetto di ricerca condotto da Francois Pachet al Sony Computer Science Laboratory di Parigi. Si tratta di una sperimentazione incentrata sull'interazione in tempo reale con un sistema che è in grado di distinguere e memorizzare differenti stili musicali. Tali caratteristiche rendono l'interazione tra un musicista e The Continuator una sorta di dialogo, infatti il sistema riesce a produrre frasi musicali che si accordano perfettamente allo stile musicale scelto dal musicista e si propongono, dunque, come una vera e propria continuazione dell'incipit sonoro immagazzinato. Un'altra caratteristica importante di The Continuator è la sua capacità di accumulare esperienza da ciascuna interazione, ciò fa sì che il dialogo diviene sempre più interessante man mano che il sistema impara a conoscere lo stile espressivo del musicista con il quale interagisce. Proprio la capacità di apprendere distingue The Communicator da tanti altri sistemi musicali interattivi che sono stati sviluppati negli ultimi anni. Dal punto di vista dell'architettura è possibile individuare due moduli: il primo (dedicato all'analisi) riceve l'input da un'interfaccia MIDI; il secondo (dedicato alla generazione di suoni) può funzionare in modalità continua (in tal caso il sistema, ricevuto l'input, produce ininterrottamente suoni), oppure in modalità "domanda e risposta" (ad ogni input segue un solo output sonoro). Le sperimentazioni condotte con The Continuator hanno privilegiato musicisti 'd'avanguardia' (Bernard Lubat, Claude Barthélémy, György Kurtag, ecc.) e bambini; per questi ultimi il sistema si è rivelato formidabile nel sviluppare la capacità di ascolto che è estremamente rara in età prescolare.
Vito Campanelli