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20.05.02 The Covers project, database dei brani reinterpretati.
Con l'inverosimile inflazionarsi del mercato musicale, le 'cover' sono diventate un vero e proprio genere musicale a sè stante, in cui gli artisti danno proprie interpretazioni di brani famosi suscitando automaticamente l'interesse dei fan dell'artista originario, oltre che dei propri. La rete, usata in maniera collaborativa con l'ausilio dei database, riesce a delineare fenomeni altrimenti sfuggevoli, come nel progetto The Covers project, in cui si raccoglie un archivio gratuito ed aperto delle cover della musica pop, rappresentando un interessante studio numerico sui brani riusati col proprio stile. Fra le curiosità ci sono alcuni dati, e cioè il brano più usato che è Yesterday, di cui sono riportate 61 cover, e gli stessi Beatles sono il gruppo più reinterpretato, con 521 cover a loro ispirate. Quasi ottomila sono i brani catalogati e più di cinquemila gli artisti, ma curiosa è anche la più lunga 'catena' di cover (ossia un artista che ha interpretato il brano di un altro, che a sua volta aveva realizzato la cover di un altro ancora e così via) che conta 85 canzoni.