. dvd videoThe Dawn of DIMI
<dvd video> Kiasma / Kinotar
I pionieri e i musicisti elettronici d'avanguardia hanno tracciato un solco di teorie e pratiche il più delle volte lontano dalle luci dei musei e delle grandi istituzioni. Ma proprio da loro va imparato l'approccio umile e tenace, creativo fino ad ignorare i limiti naturali delle macchine elettroniche ripensandone funzioni e sviluppi, attraverso escamotage, hacking ante-litteram e ricontestualizzazioni capaci di farne esplodere le potenzialità. Lontani anni luce dalla pretenziosità di certi artisti contemporanei, poveri di idee ma ricchi di doti per le pubbliche relazioni, questi personaggi riescono a far rivivere alla luce dei decenni ormai passati l'entusiasmo e il brivido della scoperta, l'eccitazione e il fuoco sacro della sperimentazione, il rispetto e la dedizione per i materiali. Importante, quindi, risulta questa raccolta di materiale su Erkki Kurenniemi, che dai primi anni sessanta si è auto-costruito strumenti musicali elettronici, utilizzandoli per comporre, fra l'altro, le colonne sonore dei suoi film sperimentali. Geniale e visionario quest'artista ha saputo sviluppare opere come DIMI-O, che nel 1971 utilizzava una telecamera atta a sfruttare i movimenti di un ballerino come elementi di sequencing, o come il DIMI-A del 1969, uno strumento musicale che per primo utilizzava la memoria invece di indirizzi precisi per il recupero di dati musicali. La performance ricostruite al museo Kiasma di Helsinki, insieme al commovente concerto realizzato insieme ai Pan Sonic, oltre ai preziosi materiali originali costituiscono una ricostruzione cronologica e contestuale. Ed è questo uno dei modi migliori di restituire dignità a misconosciuti sperimentatori che hanno realmente fatto la storia delle tecnologie provando sulla propria pelle i lati oscuri delle macchine, senza mai ricevere le luci della ribalta.