15.09.04 Timescapes, collective video editing.
Nonostante un decennio di visioni, manifesti e dichiarazioni d'intenti sono ancora pochi i tentativi concreti di sfruttare l'infrastruttura della rete per implementare adeguatamente la sua intrinseca natura di condivisione e collaborazione, soprattutto nella produzione di materiali originali e artefatti. Timescapes è un ambizioso progetto portato avanti da cinque artisti che territorialmente seguono una'immaginaria linea che unisce Germania, Austria, Iugoslavia, Slovenia, Grecia e Turchia, un territorio legato da molteplici legami culturali e dagli stessi autori definito come 'B-zone'. I materiali filmati da ciascuno vengono editati in modalità non lineari attraverso la rete. L'immagine in movimento diviene così medium per una memoria collettiva che si dipana nel dibattito e si compone nel processo di editing. Questo stesso processo permette uno svolgersi delle informazioni in cui il background culturale di ciascuno contribuisce alla narrazione collettiva. la dimensione storica, infatti gioca un ruolo centrale nelle elaborazioni dei cinque autori (Angela Melitopoulos, Hito Steyerl, Dragana Zarevac, VI.DEA e Freddy V), che interagiscono tramite le rispettive prospettive e psicologie attraverso le tecniche di (ri)elaborazione proprie dell'editing, approdando ad un'autorialità collettiva, che è capace di riscrivere i propri contenuti fino al raggiungimento di soluzioni in cui il gruppo si riconosce. I materiali originali, infatti sono stati dapprima archiviati in un database e successivamente messi a disposizione di ognuno, creando un'infrastruttura democratica per un'interazione cosciente e proficua.