26.09.02 Trashlog, il fascino della spazzatura su web.
In un apparente autocompiacimento, Nico Van Hoorn, è l'artista che ha creato il Trashlog, un sito aggiornato quotidianamente con foto di brandelli di spazzatura, scansiti ad ottima risoluzione su fondi colorati piatti. La profondità del lavoro, però va al di là del mero collezionismo abitudinario, in quanto queste schegge quotidiane vengono recuperate dal buco nero di nostri cestini, riportando integra e affascinante la loro apparente inutilità intrisa del fascino della scoperta. L'immondizia, inoltre ha caratteristiche di virtualità comuni alla composizione di un sito web, in quanto una volta eliminati entrano nella nostra memoria per smaterializzarsi fisicamente nelle operazioni di stoccaggio e riciclaggio. Hoorn, che sembra ben conoscere questi meccanismi privilegia bigliettini di carta (frammenti di memoria) e oggetti devastati o irrecuperabili che si sono spogliati del loro status precedente di 'oggetti', appunto, per rientrare nella categoria generica di spazzatura, sia pure assumendo nuovi e unici connotati.