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English version . book Nick Montfort Twisty Little Passages, an approach to interactive fiction <book> The MIT Press ISBN 0262134365 La letteratura ipertestuale ha fra le sue pietre miliari i giochi di 'adventure' testuali che hanno incollato allo schermo una discreta fetta di utenti dei primi personal computer. Il valore del codice di programmazione come strumento di creazione letteraria è stato spesso dibattuto, ma quando è strettamente legato alla strutturazione del testo in senso tradizionale, arricchisce le sue notevoli potenzialità alla potenza evocativa della parola scritta. Nel testo viene effettuata un'attenta ricostruzione storica degli adventure, insieme ai loro meccanismi di costruzione che prevedono un responso attivo e ragionato da parte dell'utente, tramite tecniche di problem solving e risoluzione di enigmi. Questa meta-letteratura porta a precise formulazioni di teoria letteraria, ma a fare da contrappeso ci sono annotazioni tecnico-storiche che fanno riflettere come l'implementazione di alcuni lavori attraverso macro degli stessi elaboratori di testi o le diverse trasformazioni che ha subito 'Zork' nelle rispettive piattaforme in cui è stato implementato. Altre limitazioni hanno invece portato ad una maggior comprensione del legame fra codice e testo. Non è un caso, infatti, che il grande sviluppo degli adventure negli anni ottanta sia coinciso con la pubblicazione di alcuni di essi sotto forma di listati di codice basic, mettendo a nudo alcune relazioni tecniche fra codice e letteratura. Monfort, che ha anche co-curato l'antologia 'New Media Reader' fa scorrere da un lato il cursore del tempo e dall'altro quello dell'astrazione, mentre le forme di concatenamento di senso vengono decostruite, nell'eterno gioco della narrazione.