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.art 19.08.05 Unrealart, cronologia visiva di esperimenti ludici indotti. Astrarre forme, facendole scaturire dai meccanismi di software realizzato per adempiere a compiti diversi, è uno dei principi fondanti dell'arte generativa. Allo stesso tempo, fra i software che producono continuamente dati, i videogame costituiscono un esempio unico, rappresentando la continua mediazione fra la struttura astratta stabilita dai rispettivi ideatori e la forma che di volta in volta questa assume grazie all'interazione col pubblico. La complessità dei meccanismi di gioco e delle conseguenti interazioni viene sublimato nelle immagini astratte di Unrealart di Alison Mealey. Si tratta della produzione di immagini che rappresentano trenta minuti di gioco in 'Unreal Tournament', effettuato da 20-25 robot software (in uno schema tutti contro tutti). Il software creato in Processing dall'autore registra le posizioni degli spostamenti e delle morti dei robot creando files in Postscript che fotografano in maniera astratta i diversi momenti peculiari attraverso linee e punti di diverse dimensioni. La visualità del processo, in questo caso, diviene una registrazione temporale. Una sorta di astratta cronofotografia generata da eventi indotti, più simile ad un affascinante esperimento 'in vitro' che ad una mera elaborazione estetica. |