13.12.02 V_, festival di vjing al Bulk di Milano.
V_ è una rassegna promossa da Box e Otolab, collettivi di ricerca audiovisiva milanesi, ospitata dal c.s.a. bulk di Milano e dedicata al vjing come pratica artistica. V_ è svincolata da sponsor e logiche commerciali e si autodefinisce atto di resistenza audiovisiva. Gemellata con VideA_02 di Barcellona e patrocinata da Aivac, associazione internazionale nata sotto gli auspici del Consiglio dĠEuropa e dellĠUnesco per promuovere la sperimentazione video nellĠarte e nella cultura, V_ prende avvio venerdì 13 dicembre. Aprono la serata inaugurale le due vj crew resident del progetto. A confronto due estetiche e pratiche diversissime di intendere il vjing, quasi a tracciare gli estremi dello spettro di variazioni in cui si manifesta la variegata scena del video dal vivo. L'estetica post-moderna del mix e collage di immagini di Box rivisita, in una chiave post-cinematografica e digitale, le istanze narrative del racconto teatrale e filmico. La musica visiva di Otolab si basa invece sull'estetica minimale dell'oscilloscopio, della visualizzazione delle onde sonore, della relazione algoritmica tra dati acustici e comportamenti delle immagini, rivelando la discendenza di un intero filone di ricerche visive dalla musica elettronica e dalla sound art. Box è un collettivo che dà vita ogni volta a progetti diversi, identificati con un numero cardinale, in una innovativa riconfigurazione della relazione tra individualità artistica e opera di gruppo. Per V_ Box 018 presenta "UnĠimpurità non calcolata", un racconto audiovisivo montato dal vivo che si ispira al romanzo di R. L. Stevenson "Doctor Jeckyll e Mister Hide". Otolab presenta alcuni live set sperimentali di interazione audiovisiva algoritmica, tra cui "landscapes nĦ 9" (mud-diesordre), "oscillaconcetti" (orgone-mud-sn), "3dgroove" (mud-maikko) e "bad logo" (xo00), un vj set sul tema dei legami politici delle grandi multinazionali. Special guest della serata Dj Zak & Dj Tayone from Alien Army, che presentano il loro nuovo show di turntablism "Fresh Confidence". L'accostamento del vjing al turntablism ha un preciso significato estetico: vuole infatti evidenziare l'esigenza per il live video di distinguersi dal mero accompagnamento visivo alla musica, prassi ormai in voga nel contesto "commercial", così come il turntablism indica una pratica artistica di uso intenso e live del giradischi, rispetto all'estetica del djing mainstream.
Lavinia Garulli