24.10.01 Viper festival.
S'inaugura oggi e proseguirà per quattro giorni a Basel, in Svizzera, la ventunesima edizione del Viper International Festival for film, video and new media. Fra gli eventi una mostra di media art svizzera e una competizione internazionale che ha visto coinvolti artisti da 42 nazioni diverse con più di mille lavori presentati. Fra questi sono stati nominati, per la parte dedicata ad internet 'Map 50' di Christine Molloy e Joe Lawlor, 'What was he thinking about? Berlin? Praha? Ljubljana? Skopje?' di Igor Strohmajer, 'How do you feel?' di Dellbrügge & de Moll, '[v]ote-auction' di ubermorgen.com, 'Tokyostories' di Su Schuricht, 'Island.8081' degli italiani 80/81, 'Assoziations-Blaster MkII' di Alvar Freude and Dragen Espenscheid, 'World of Awe' di Yael Kanarek, 'sous terre, the subnetwork' di GrŽgory Chatonsky, 'Trans-Humantes' di Cecilia V‡zquez, e 'life measure constructions' di Jorn Ebner. Fra i cd-rom, invece, '[small world]' di Florian Thalhofer, 'killer. berlin. doc' e 'Life is a Killer' di Bettina Ellerkamp e Jörg Heitmann, 'Leben.Gebrauchsanweisung' di Christian Coers, Svenja Schelberg e Holger Gathmann, 'Esoth Eric' di Calin Man, 'Mysteries and Desire: Searching the Worlds' di John Rechy e Marsha Kinder, 'Bürger omega 57 - eine virtuelle Existenz' di Gunnar Peter 'Guest House' degli Uninvited Guests. Nei dibattiti e tavole rotonde, infine spiccano 'Copyleft' sull'economia delle produzioni culturali online, organizzato da copyright.cc, con, fra gli altri, Cornelia Sollfrank e moderato da Walter van der Cruijsen, e 'The Webcam Project', sulle connessioni fra televisione e rete.