13.12.01 Webcast masterizzati.
Il Digital Club Network è stato fondato nel 1998 come propaggine dell'online music festival organizzato con lo stesso nome. Ma la società di Andrew Rasiej e Ted Werth a partire dal'anno scorso ha aggiunto alcune clausole ai contratti per i gruppi che si esibivano nei locali collegati dal network di webcasting, ottenendo il pieno controllo sulle registrazioni delle performance, inclusa la stampa e distribuzione delle stesse in qualsivoglia formato. A tutt'oggi i diritti accumulati riguardano 4.000 concerti di altrettante band. ne consegue che ottime sono le possibilità che prima o poi una di queste diventi celebre, facendo ritrovare i proprietari del DCN con un master di ottime prospettive di vendita fra le mani. Secondo gli accordi il 25 per cento delle vendite andrebbe agli artisti, una percentuale molto alta rispetto alle royalties dei dischi normalmente registrati in studio. L'idea a Rasiej era venuta durante la sua gestione di concerti al celebre Irving Plaza di New York, quando si accorse che una storica esibizione di Ani di Franco nel '96 non era stata registrata da nessuno, nonostante la cantante avesse eseguito a cappella il brano di Prince 'When Doves Cry'.