05.03.04 Window, interfacce rivelatorie.
Il concetto di 'finestra' applicato alla metafora del desktop/scrivania è quello di mostrare il contenuto di un oggetto precedentemente 'aperto'. La finestra, quindi, rappresenta l'assunzione di un diverso punto di vista (interno) dell'oggetto selezionato e la visione ordinata e rivelatrice di ciò che contiene. Window, un freeware da soli 20 Kbyte compatibile con le versioni di Windows da 95 ad XP, gioca sul significato ambivalente di 'finestra', mostrando, come nella realtà, ciò che si vede da entrambe le parti, e quindi il punto d'interfaccia di due mondi, anzichè essere un'unica prospettiva monodirezionale rivolta all'utente. Realizzato da Peter Luining, già autore fra l'altro di Lfoundation CtrlAltDel e ZNC Browser, il software permette non solo di guardare attraverso la finestra, esasperando la trasparenza tipica delle interfacce più 'a la page', ma anche di interagire con gli elementi 'inquadrati'. In questo modo viene rimarcata l'onnipresenza della 'cornice' come spazio per definire lo spazio utile e attivo. La focalizzazione d'attenzione voluta dallo standard viene quindi eliminata, recuperando il contesto, a allo stesso tempo riconfigurando concettualmente uno degli elementi basilari dell'interfaccia.