26.05.04 Subtle Technologies 2004.
Si svolge dal 27 al 30 maggio alla University of Toronto l'edizione 2004 di Subtle Technologies (dopo quelle del 2001 e 2002 e 2003), che continua a scandagliare le complesse e sottili relazioni fra arte e scienza. Fra i lavori presentati quest'anno spiccano, ovviamente le presentazioni, come quella di Stephanie Andrews: 'NanoGraffiti: Mark-Making on the Molecular Landscape', sulle tecnologie specifiche per attuare possibilità artistiche su scala nanometrica, 'Electronic Fashion: the Future of Wearable Technology' di Joanna Berzowska, che illustra l'uso di fibe che possano trasportare segnali elettrici intrecciate in vestiti adatti alla comunicazione e al networking, 'Visual Biomimetic Architecture: Digitally-Growing Structure, Space, Surface' di Dennis Dollens, sull'applicazione di tecniche di biomimetica nella costruzione di elementi architettonici, 'How Does Nature Compute?' di Lila Kari, sulla computazione biomolecolare che codifica dati nel DNA e sfrutta strumenti di biologia molecolare per effettuare operazioni aritmetiche e logiche, 'Computational thought: a mathematician's theory of mind' di Chelsea Smock su un esempio di modello matematico della mente che apre uno squarcio nella comprensione della sua struttura incredibilmente complessa e 'Disturbance, Audition, and the Betrayal of Geometry' di Yon Visell, sulla rappresentazione delle forme attraverso il suono.