> Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

2000 Hands
<2cd> Hands Productions/Audioglobe
Se esiste un post-industrial risorto dalle proprie rovine, lo si può scorgere con ottima visuale affacciandosi nei territori sonori della Hands Productions. In un digipack fatto solo di cartone rinforzato, questo sample è assolutamente rappresentativo dell'etichetta e della relativa scena, con brani esclusivamente inediti (tre per ogni band) che riscuotono al contempo veduta d'insieme e singolrità. Da un lato distorsioni, harsh rhytms e meccanica possente che smuove con i suoi bassi le membrane delle casse, come i devastanti Orphx, i Winterkalte, martellanti come pochi, o i MS Gentur dai loop brevi e infiniti. Dall'altro esperimenti di assottigliamento del suono, frequenze, bleeps e tecnoismi che brulicano in minuscoli anfratti virtuali, a carico delle partiture insidiose degli NKVD denominate con singole lettere greche, la regolare pirotecnia percussiva dei Typhoon e l'alieno mare nero di dark ambient degli Xabec.