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. minimal
Aka Ben Hatchelt
Everything's Exactly How You Left It
<CD> Spa.rk
Accostato a Badalamenti, anche a causa dell'effettivo interesse per le atmosfere oscure, ecco arrivare il primo lavoro del giovane Ben Hatchelt, anche conosciuto come Dot. Un EP minimale e molto personale dove il vocio della gente si interseca con sirene suonate in lontananza. A momenti carezzevoli, come in 'Can't Take You' in cui la ritmica geometrica si mischia al sentimentalismo, in altri ('Wrench') dissonante grazie allo stridore di cristalli. Melodie in embrione si susseguono durante l'intero EP ed in particolare nella frammentata 'Everyone's Welcome', mentre più circolare si dimostra la tensione derivata dai loop di 'Burn Your Bridges'. Un disco scandito dal romantico rumore della pioggia che vede il culmine nella conclusiva e delicata 'Black Keys' in cui la battuta lenta prende il sopravvento e che lascia ben sperare per un luminoso futuro.
Michele Casella