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micro house, future funk[A]pendics Shuffle
Smooth Hair
<mini CD> Proptronix/Kompakt
Eight Frozen Moduls, The Premature Wigs, dubLoner, Electronic Music Composer: differenti sono le identità artistiche con le quali si propone Kenneth James Gibson, già alla terza prova sotto il moniker di [A]pendics Shuffle. Molte, a seconda delle emanazioni produttive, le etichette fino ad ora coinvolte (in evidenza i nomi della Planet Mu, di City Slang e di Tigerbeat 6, ben affiancati da Force Tracks, Skor, Ortholong Musork, Orac e Marita). Sette le tracce raccolte in 'Smooth Hair', ondivaghe e un poco glitchy, con una base tenuemente techno che ammicca sorniona al pop digitale. Si parte benissimo con 'Infected Drink Funk', una melodia fluttuante tra ritmiche fuzzy e parti vocali ben effettate. Uno stile dalle influenze parecchio eclettiche dove si sommano toni deep e techy, house, elettronica minimale e groove, connettendo idealmente Prince ai Mouse On Mars. Motivetti innocui solo all'apparenza, facili da metabolizzare ma con un'anima inquieta che racchiude una straordinaria varietà d'umori e sperimentazioni contemporanee.
Aurelio Cianciotta