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. breaks, house
Atomic Hooligan
Shine A Light Ep
<12'> Botchit And Scarper
Mirano al bersaglio grosso, questa volta, gli Atomic Hooligan, con l'apporto di Sweet Hustler e di Maz, intingendo nel mainstream pop i loro ritmi esplosivi, ed è soprattutto il primo di questi due interpreti vocali, nell'original version di 'Shine A Light ' (con un piglio che ricorda un poco i Simple Minds), a dar bella prova di raffinatezza e duttilità. Anche 'Superstar Junkie', speciale anteprima del già programmato album di debutto, mantiene le stesse influenze anni ottanta della precedente incisione, con qualche sfumatura electro-disco, risultato niente male, anche se tutta un'altra cosa è quando Matt Welch e Terry Ryan s'impegnano in produzioni più rarefatte e intime (come non citare a questo proposito 'The Music We Play' e 'Larger Than Life'). Meglio allora la luce calibrata dell'introspective remix, con i synth che pulsano a dovere ed un incedere ipnotico, oppure il trattamento operato da Lee Coombs (scegliamo questo per il dancefloor), che macina, senza tentennamento alcuno, secondo la consueta cucina di casa Finger Lickin'. Per ultimo un remix di Mutiny, per chi ama le sonorità house, acido e rutilante a dovere.
Aurelio Cianciotta