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Bell
Numbers
<cd> Satellite Records/Wide
Dan Crouch & Adrian Stephens sono Bell, ensemble electro della Satellite, appositamente attrezzati per infiammare le piste. Una potenziale dipendenza analogica che si esprime al meglio proprio nell'utilizzo di mixer, programmi e computer. Il fine ultimo è uno stato di electrificazione compulsiva. La velocità non è eccessiva, ma l'assorbimento di massiccie dosi elettroniche diventa capillare e continuo. "500 Horses" pulsa ipnotica, "New World Order" è una cover non dichiarata e un po' più narcotica di "Sterilizations" dei Dopplereffekt. Anche l'inizio di King Monkey ci ricorda qualcos'altro ma è bene dirlo una volta per tutte: gli artisti di queste scene non sono cantautori, sono completamente spogliati da qualsiasi veste autoriale, come dei francescani tecnologici diffondono il verbo per lande e paesi preoccupandosi poco di usare parabole altrui per conquistare le anime dei devoti. Chiudono "Disco belle" con suoni da arcade minimalista, "Dance to the beat" con un groove infettivo, le vibrazioni di "S-Pulse".
Aurelio Cianciotta Mendizza