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. minimal structures, melodic sounds
F.S. Blumm
Ankern
<CD> Staubgold/Wide
Strutture essenziali, suoni melodici, nel secondo album di Franck Shültge 'Blumm', polistrumentista, attivo nel duo post-rock conosciuto come Störm, confermando la buona uscita solista dello scorso anno su Morr Music, 'Mondkuchen', qui in ritagli soavi di pop obliquo, con la sua chitarra, o grazie all'apporto di Guido Möbius al Moog, di Harald Ziegler, corno e tromba, ma non disdegnando vibrazioni inconsuete, un piano giocattolo, un cello, le risonanze di kalimba e di mbira, in delicati trattamenti dal gusto lievissimo. Una combinazione fertile d'improvvisazione e creatività, innervata su di un impianto minimale, che pur senza suoni elettronici, con la tradizione della contemporaneità sintetica comunica, nell'iterazione delle parti, nella natura concettuale dell'oggetto musicale, nella costruzione di ambienti sonori. Rarefatte atmosfere, momenti carichi di emozioni e tenui trattamenti, che suggeriscono paesaggi disabitati, una luce piatta e fioca, ma una forte anima e un senso di presenza nelle cose. Scritte e composte principalmente nell'estate del 2001, queste liriche senza tempo ci riconciliano con la melodia, rendendo evidente che si può essere aderenti ai tempi in maniera molto differente.
Aurelio Cianciotta