neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. electronica
Bovine Life
Social Electrics
<cd> Bip_Hop/Wide
Bovine Life è il progetto personale di Chris Dooks, filmaker britannico del decennio scorso costretto a vivere fra le mura casalinghe per una malattia che gli ha precluso la strada del successo su celluloide. La disgrazia lo ha però fatto concentrare sul suo secondo interesse: la musica. In particolare quella elettronica che ha potuto continuare a creare anche in questa situazione di disagio e che gli ha aperto le porte della label francese Bip_Hop. Così dopo alcuni lavori su cd split e compilation (vedi 'Bip_Hop Generation vol.3'), eccolo al suo vero lavoro su lunga distanza; al disco collaborano molti artisti fra i quali spicca Matt Elliot (Third Eye Foundation) i cui campioni vengono usati in alcuni dei pezzi più ieratici della raccolta. Ben venti tracce, che in taluni casi riescono a mettere i brividi con le loro atmosfere cupe e paurose, dove si avverte la componente descrittiva adatta ad accompagnare chissà quali visionarie riprese cinematografiche. In altri momenti spicca il lato divertente e ballabile, che convince anche i visitatori abituali di discoteche d'n'b. Ma quel che colpisce maggiormente sono le alterazioni vocali, i bleep ed i i click ottenuti attraverso le collaborazioni via modem che Dooks ha registrato e ricostruito durante gli ultimi 2 anni. Una segnale elettronico del suo PC che si fa linguaggio a distanza e che crea musica attraverso una reale interazione digitale. Completa il disco un corto di 6 minuti girato nel '98 da Dooks che ben accompagna il prodotto musicale per temi e suggestioni.
Michele Casella