> Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

Burnt Friedmann
Con Ritmo
<cd> ~scape/Audioglobe
Una delle molteplici anime di Burnt Friedmann spesa dal vivo insieme alla Disposable Rhythm Section, e assemblando poi i nastri registrati in due settimane di tournèe. Vibrazioni che spostano cubetti di ghiaccio, facendoli tintinnare, con jazz e dub che si incorporano con gusto latino, accostando sobrietà etnica ad arredamento essenziale di stampo occidentale. Nel libretto si discerne di macchine sperimentali, frutto del genio dell'autore specializzato in bizzarrie strumentali, come l'Humphrey X-34, un cosiddetto 'bass-bot', ossia un basso con un'interfaccia uomo/machina in tempo reale sfruttato durante le performance, deprecando quello che viene definito 'MIDI miserabilism'. Così come l'uso di una testina particolare per l'incisione del master (con una deviazione dichiarata in meno di un decibel!) renderebbe il prodotto incopiabile alla stessa fedeltà...