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. experimental, elettronica, breakcore Various Artists Carbon <CD> Mirex Sono una valanga di frequenze a sommergerci, dalla Mirex, modulando elettronica dissonante e obliqui temi da colonne sonore, scandendo beat industriali, in improvvise accelerazioni e stop repentini, fra assemblaggi ultrasonici e devianze neo-avanguardistiche distillate da un'estetica thriller. Un catalogo multiforme, stridente e allo stesso tempo impeccabile, che accomuna in questa raccolta, nomi come Hecate, Xanopticon, Donna Summer, Xingu Hill, Duran Duran Duran, Endusser e che solo parzialmente, con Line 47 si ritrova in partiture più ambientali e dilatate, per poi subito incedere con Dev/Null in ulteriori abrasive concatenazioni ('No, seriously, I'm like, wicked, evil and shit-'). Nel segno dell'audio-abuso, del breakcore, compulsivamente ci si appropria di ogni frammento sonoro da cui trarre un perverso piacere, tracciando una mappa immaginaria e frastagliata delle pulsioni anti-melodiche contemporanee che riconnetta energie primitive e sensibilità tecnologiche. Da non perdere. Aurelio Cianciotta