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. pop
Cnut
Prince Of Shampoos
<cd> Angelika Köhlermann
Ve lo ricordate il primo disco dei Bis? Quel divertente pop a base di strumenti giocattoli ed ottimi ritornelli brit? E vi ricordate anche i V/Vm con le loro irriverenti e scontrose alternative version di famosi brani del passato? Mischiate i due gruppi e condite con un po' di voci in falsetto, meno cattiveria ed un pizzico di dolcezza in più: ecco a voi il primo album degli scozzesi (come i Bis) Cnut. Cantato in un inglese dalla pronuncia non impeccabile, il disco è accostabile solo entrando nello stesso stato psichico dei due musicisti (cosa in effetti molto difficile). Forse potreste essere facilitati dalla presenza di un poster di Marc Almond sulla parete della vostra cameretta o possedendo tutta la discografia dei Super Furry Animals e dei Gorky's Zygotic Mynci. Se ancora non avete capito con che tipo di musica avete a che fare, vi basterà sapere che vengono sfiorati momenti dance, elettronica povera ma sicuramente ispirata, lo-fi adagiato su versetti satanici e, naturalmente, blues e pop obliquo. Il cd è arricchito dalla registrazione video di una performance dal vivo di 'Nemesis' in cui si pu˜ ammirare la follia degenerata del cantante Innes Smith nonchè la sua passione per l'air guitar. La label Angelika Köhlermann si fregia di questi principini dello shampoo con la predilezione per Captain Beefheart e noi non possiamo che immaginare di trovarci su un barca in mezzo al mare ascoltando 'Dave's roasting weenies by the pool'.
Michele Casella