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. elettronica, experimental Daedalus Of Snowdonia <CD> Plug Reserch/Wide E' oramai su altri fronti, con questo 'Of Snowdonia', per la statunitense Plug Reserch, a sperimentare nuovi intrecci di sonorità, Daedalus, catalizzando influenze assai diverse, melodie e destrutturazioni ritmiche, fra sample e obliqui modelli orchestrali. Il risultato è un'originale miscela, difficilmente classificabile, atmosfere, che da ben simulati riferimenti a musiche da film (ad esempio nella terza incisione 'Aim True'), passano a schegge intimistiche (quasi alla Nick Drake) ma sottostanti a trasalimenti conditi da ritmi nevrotici e dissonanze. Violini, fisarmoniche, pianoforti e jazz, subito dopo è 'Taking Wing', a farsi notare, rivisitazione intelligente (insieme alla successiva 'Shinkasen') dei suoni da 'dolce vita' che tanto infiammano la generazione (ex-giovane) del lounge e dei revivalismi sixty. Daedalus è però immune da qualsiasi stereotipato compiacimento, sottoponendo sempre la propria scrittura al vaglio della contemporaneità e di un'ispirazione multiforme. Motivetti ipnotici che si ripetono per poi fare spazio a linee ritmiche di derivazione drum and bass in 'Scaling Snowdon', innesti vocali filtrati ma in stile retrò, su una base più scandita, condotta ad arte e giuliva, in 'Something Bells', fino al più suggestivo 'Was Waiting', fra strumenti giocattolo, ancora melodie e dissonanze, quasi una nenia mutante, a ricordarci che un semplice accordo a volte può emozionare più facilmente di tanti discorsi. Aurelio Cianciotta