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. pop, elettronica
Diva
Diva
<CD> First Floor Records/Karma
Formazione italica i Diva, che sa farsi valere grazie ad un suono estremamente pulito e con la bella voce di Daniela Del Core in evidenza, a rendere il tutto ancora più patinato e sognante, fra elettronica, pop e rock, ritmi dei nostri giorni, evocando stagioni altrettanto frizzanti, con un sound tra analogico e digitale, a mescolare suggestioni indie ed house, gusto per sintetiche melodie e contaminate atmosfere di una vivida wave. Una confezione estremamente moderna, certo abbastanza levigata e senza troppe pretese, ma che riesce ad essere accattivante, soprattutto nei momenti più intimistici, dove le influenze post rock si leggono in trasparenza, centellinate fra i beat ipnotici un poco anni ottanta e le evoluzioni decise, alle chitarre, di Marco De Falco e Davide Palumbo, contornate dalle buone costruzioni ritmiche di Vito Porricelli. Schegge chemical per le giovani generazioni con il gusto tutto napoletano di chi è abituato a mescolare i sapori con intensità e passione.
Aurelio Cianciotta