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DJ Maxximus, Bass The World, MG77, Mental Groove . leftfield techno, experimental step
DJ Maxximus
Bass The World
<CD> MG77/Mental Groove
Territori nei quali le contaminazioni si fanno difficili, anche per gli addetti ai lavori, non è così per i dancefloor alternativi, nei quali è subito riconoscibile DJ Maxximus come uno dei più fulgidi esponenti di quello step distorto, techno e futuribile (alla Tanith per intenderci) che oramai derapa verso orizzonti rave. Immaginate un dub velocizzato, ancora più basso e furioso, sporco, con ritmiche in levare e metalliche (come se i piattini in un impeto anfetaminico prendessero il potere sulla cassa grossa), aggiungete gli immancabili intermezzi vocali, in stile fluente, saremmo già in parte vicini a 'Bass The World' (ed avvisano nelle note del promo: 'This Is Not Grimy', 'Whatever U Call It, It's About Bass'). Produzioni che arrivano in gran parte dalla Mg77 e dove ritroviamo antichi compagni di strada di Maxximus (uno dei tanti moniker di Frederic Stader, ben conosciuto alla Warp, alla Tresor, per non parlare poi di Tigerbeat6, Ambush e Schematic) ad esempio quel Something J con il quale ha condiviso il successo di 'Mercedes Bentley vs. Versace Armani' remixato successivamente anche da Ellen Allien alla Bpitch Control. Gente che sa come agire davanti ad una folla ondeggiante, mentre i woofer del soundsystem sono messi a dura prova. Dj-set cattivissimo che sprizza energia, senza sosta in sequenze mai dome: bisogna essere allenati, oppure ventenni. In ogni caso da non perdere.
Aurelio Cianciotta