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. electronica
Eat Static
In The Nude.
<CD> Mesmobeat
Gli Eat Static (Merv Pepler e Joie Hinton) sono protagonisti da oltre dieci anni della scena dance più evoluta. La techno band inglese figlia degli Ozric Tentacles inizia nei primi anni novanta a pubblicare musica attraverso la propia label indipendente Alien Records. Uno spirito sempre ironico ed innovativo accompagna le visioni fantascientifiche del duo inglese. Un' esuberanza ritmica e non solo, che dimostra la grande capacità di usare synth, batterie elettroniche, campionatori con estrema facilità e grande creatività. Una grande attenzione rispetto a tutte le nuove frontiere technologiche, rese più umane da un approccio live e meno programmato degli strumenti. Questa nuova uscita di undici tracce dimostra e conferma lo spirito pioneristico degli Eat Static che direzionano le strutture in 4/4 verso riff jazz (Salon Hitty) e funky groove (Temponaut). Manifesto di questo nuovo crossover tra jazz, funk e psichedelia è la quinta traccia (Our Man In Nirvana) atmosfere sixties, ma anche evoluzioni sintetiche più vicine alla trance anni novanta per un teletrasporto surreale nel tempo. Non mancano le esplorazioni sonore più dilatate (Moonbeat) evidenziate da ritmiche lente ed ossessive e da voci alterate ed infettate da distorsori e modulatori. Presenti anche le locomotive meccaniche techno(Epidemic, Monstro) ricostruite attraverso una serie di loop incastrati e spediti alla velocità di 140 bpm. Un' idea fluida di apertura verso altre direzioni musicali che non tradisce l'elegante carica e l' uso dei suoni goliardico simbolo ed emblema degli Eat Static.
Miky Ry