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. elettronica
Various Artists
Electronic Emotional Music Volume One
<CD> Eem
Accuratamente raccolti dall'australiano Adam Raisbeck (aka Sense), cofondatore della Eem, etichetta sensibile alle derive elettroniche, all'ambient e alla techno elegante, vengono esibiti per noi nomi poco noti (attivissimi nell'altro emisfero), produttori da 'bedroom studios' non per questo in misura minore meritevoli d'attenzione. S'incomincia con Ben Businosky, giovane musicista di base in Corea del Sud, 'Displacement' la sua traccia: ipnotica, adeguatamente sostenuta ma eterea, pur nelle scansioni alquanto sottolineate. Anche Lackluster (precedenti uscite su Defocus, Zeal Records, Rikos, U-cover, Merck e Miasmah) percorre strade analoghe, battute diritte e synth che fluttuano, in esercizi di stile eseguiti con proprietà e sognanti. Maggiormente minimali, astratte e frammentate le note di Sirc in 'Trouh The Ring', echi dubby per gli Airliner Sirs a '-13,5¡C', subliminali le atmosfere di 'New York City' per Sarokin, orientato ad estetiche digitali fortemente rarefatte ed ancora, in evidenza, Tim Koch (Seeland, Component, Lucky Kitchen, merck, Intr_version, ancora Defocus e Aural Industries, le label che hanno ospitato sue produzioni) qui con istantanee sonore e tappeti dilatati in 'Salarte'. Ci avvolgono i suoni, nel continuum delle ambientazioni elusive ma fascinose, vibrazioni nervose nel caso della traccia del compilatore, 'Seconds With Simon', meccanismi fragili, illuminati da tenui frammenti di melodie. 'Preparing The Future' secondo la ricetta di Vim! (aka Keith Baylis) o segnando mollemente la contemporaneità con Toby1, un brano cantato, per chiudere nel solco di pulsazioni digitali ancor più cariche d'emozioni.
Aurelio Cianciotta