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Eliot Lipp, Tacoma Mockingbird, Hefty Records . electronica, electro
Eliot Lipp
Tacoma Mockingbird
<CD> Hefty Records
Di base a Los Angeles ma nativo di Tacoma, una piccola cittadina dello stato di Washington, alla quale dedica questo album, Eliot Lipp sembra aver colto il momento giusto con i suoi synth vintage e le strutture electro, adesso quando nelle scene club-orientated è tutto un agitare (spesso vacuo) di sonorità anni ottanta. Eppure queste tredici tracce tutto sembrano suggerire nelle molte influenze (soul, disco, funky ed hip-hop) ma certo non c'appaiono posticce, indotte cioè esclusivamente dalla potenza dei trend. è un tappeto strumentale preciso, quello costruito da Lipp, che si sviluppa attorno alle linee melodiche del Korg MS-20, sonorità allo stesso tempo melanconiche e modernissime, intrise di una musicalità spacey dal groove profondo. Produzione impeccabile (a parte forse certi finali un poâ tronchi) che rispecchia nella cura dei suoni la lunga gestazione (un anno intero) prima della masterizzazione finale avvenuta invece in Arizona. C'è sostanza, la faccia e la testa giusta perché di questo artista si parli parecchio.
Aurelio Cianciotta