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. dub, techno, minimal Fenin Grounded <CD> Shitkatapult Album di debutto per Lars Fenin, musicista e produttore di base a Berlino che riesce fatalmente a far collidere techno, dub e vibrazioni roots in una produzione davvero ispirata, nitida, aperta alle sonorità elettroniche ma ancora raggiante delle voci e dell'energia delle origini, quando nel 1995 nella reggae band 'Tribal Notes' calcava i palcoscenici della capitale tedesca o già incideva per label come Echocord, Meteosound e Textone. Uno spettro d'influenze che oscilla senza propendere particolarmente nè sui versanti tecnoidi nè su quelli tradizionali (parliamo ovviamente della musica di matrice giamaicana), integrando ed arricchendo il tutto all'insegna d'un minimalismo intelligente, vissuto come naturale evoluzione della contemporaneità che si respira in una grande metropoli. Un suono semplice e austero, con strutture ritmiche ben articolate ed atmosfere selezionatissime. Mai come in questi ultimi tempi la Shitkatapult spazia a 360 gradi dispensando intuizioni e qualità. Aurelio Cianciotta