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. electronica Forma 1.02 <CD> Progressive Form La Progressive Form sembra ormai pronta a conquistare il territorio europeo e dà alle stampe la sua prima compilation a poca distanza dal tour che ha coperto città come Berlino, Parigi e Barcellona e che ha riscosso il meritato consenso di pubblico. Tsuchiya Yasuyuki crea un dolce flusso elettronico in 'Spring', mentre sembra cambiare sembianze con lo scorrere dei minuti di 'Live For' e col suo tempo spezzato che si discioglie lentamente nel cut up sbilenco di Sounguarehouse. Aoki Takamasa sviluppa in 'Dear People' un ibrido fra ciò che ha realizzato nel suo recente 'Indigo Rose' e gli esperimenti vocali di Nobukazu Takemura, ricucendo il tutto in un formato simil-pop e poi trasportandoci nella dolorosa asfissia della successiva 'Nohope'. #de.niro scandisce click e glitch su un fitto tappeto di suono, arricchendolo con una melodia molto fresca ed una sensazione di continuo spaesamento che riesce a farne una delle migliori tracce della raccolta. Anche Yoshihiro Hanno pesca dal suo recente '9 Modules.+' col beat minimal ed incessante di 's.e.q?', cui segue il lavoro di laptop del produttore e programmatore Clickety And Clack, nome onomatopeico che richiama in maniera ironica quel che ci si deve aspettare dalla sua 'Pine'. Eater organizza con 'Flower Of Life' la traccia più scopertamente melodica ed archestrata, un brano arioso e perfino necessario in una compilation dai toni così misurati ed introspettivi. Ed infatti con 'vvv' dei giovanissimi 30506 si ritorna nelle atmosfere sotterranee e splendidamente oniriche della concitazione dei click, una corsa fra i labirinti elettronici che culmina con le eleganti ritmiche di EUTRO. Un ottima raccolta che, pur non sorprendendo gli ascoltatori affezionati a questi suoni, rappresenta un risultato davvero convincente. Michele Casella