> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. techno Gaiden Walking On Wires <cd> Music Man Records Un'accoppiata altamente energetica e stimolante quella formata da Steve Stoll e Patrick Codenis. Il primo, newyorkese, dj e produttore di rilievo, il secondo, belga, già negli anni ottanta incendiario agitatore dei dancefloor più alternativi con i Front 242, band seminale per tutta la cultura industrial. Un connubio che sicuramente merita attenzione e rispetto, fra tanta materia grigia da techno-heads e anarcoidi attitudini al rumore disciplinato in 4/4 e possenti pattern di bassi. Il risultato è di rilievo, pur non allontanandosi troppo dai clichè del genere. Gli impasti sonori sono tuttavia alquanto lavorati e il martellante succedersi dell'azione è spesso incasellato da suggestioni d'imminente catastrofe. Uno slittamento continuo, la perdita dell'orientamento, le trame addizionali di suoni, rendono ricco l'effetto complessivo, neutralizzando quel senso di monotonia, di piatta uniformità dei ritmi, che sovente coglie gli ascoltatori meno vicini alle passioni e alle fortissime risorse che in ogni caso il genere techno riesce ad attivare. Un lavoro intenso, di grande caraturain cui basta ascoltare 'Porn Dog', oppure lo splendido remix di Speedy J 'Point Black' per non pentirsene. Aurelio Cianciotta Mendizza