> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. electronica, soundscapes Galaktlan Costance <CD> Kohvi Records/Risonanza Magnetica Oblique citazioni, intrecciando nei riferimenti Alexandre Dumas (il personaggio di Constance Bonacieux alla quale il titolo è ispirato) assieme ad oscuri episodi tratti dalla più recente cinematografia per bambini (russa ed inglese), agite dal performer estone Taavi Laatsit, con lo pseudonimo di Galaktlan, ancore memore dei party 'Night Alert', in una base militare abbandonata del profondo nord, verso la fine degli anni novanta. Atmosfere dilatate, loop e suggestioni space, un uso insistito della melodia, in un mèlange di culture e vibrazioni, dal sapore ora minimale ora orchestrale. Composizioni che sanno evocare fantasie immaginifiche, accordi che sembrano ripiegarsi senza tempo, sospesi, descrittivi e melanconici. Partiture cinematiche che poco occhieggiano ai versanti dissonanti della contemporaneità preferendo tessiture emotive ed effetti accuratamente allestiti, architetture più organiche ed ambient, derivazioni che si tingono di ritmi e tecnologie aggiornate nonostante qualche eccesso aulico. Aurelio Cianciotta