neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. dowtempo
Gcorp (Groove Corporation)
Remixes from The Elephant House
<CD> Guidance/Audioglobe
Quelli di Groove Corporation hanno un tocco fatato per lavori di una certa cura, facili da spiegare a parole ma impervi nella realizzazione, non affatto scontati negli esiti. Quello che fanno è semplice. Abbordano vecchi brani già bellissimi, classici del reggae, del soul, vibrazioni calde e funky, remixando il tutto, ma proprio tutto, senza però stravolgerne troppo la struttura, infondendogli un gusto più contemporaneo e sonorità più brillanti, senza scadere mai nel cattivo gusto o nella banalità, cosa poi non improbabile da ipotizzare quando si vanno a toccare mostri sacri come Bob Marley o Ella Fitgerald. Svolgono il loro compito così bene da farlo apparire quasi una dote naturale, un frutto spontaneo. Il trio di Birmingham, con ascendenze anche italiche, Roberto Cimarosti con Brian Nordhoff e Joe Stevens, non sbaglia un colpo. Di seguito potrete gustare Dillinger con 'Cocaine In My Brain' sentito addirittura in un dj-set chill out dei Faithless (senza pensare a male), poi 'Put It On (Again)' con Marley & The Wailers, un bel rifacimento da Rae & Christian, e ancora gli UB40 con 'Legalize It', Luciano, sempre dalla Giamaica, fino a riesumare Martha and Muffins di 'Echo Beach' e perfino il nostro Morricone, eroe di casa, ostaggio colto in salsa pronta sempre presente in tutte le pietanze fra lounge, rare groove ed acid-jazz. Una collezione di brani però che mai potrebbero dispiacere.
Aurelio Cianciotta Mendizza