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Hat
Dsp-Holiday
<CD> Otodisc
Arriva finalmente anche in mercati per noi meno improbabili un classico dell'elettronica, originariamente pubblicato soltanto in terra nipponica, registrato nel 1997, 'Dsp-Holiday', dopo cinque anni ancora mantiene tensione innovativa e sperimentale, a rendere merito del talento obliquo di un supergruppo formato nientemeno che da Haruomi Hosono - ex Yellow Magic Orchestra - da Atom Heart - alias Lassigue Bendthaus nonché Senor Coconut - e da Tetsu Inoue - attivo e prolifico a partire dalla fine degli anni ottanta e fondatore della Otodisc. meritoria label newyorkese responsabile di questa essenziale ristampa. Un seminale agglomerato di melodie e frequenze, suoni giocattolo e nenie hawaiane memori della prima ondata exotica nel brano d'apertura 'Arizona Analyzer', subito seguiti da striduli, segnali, pulsazioni che per incanto si trasformano in una marcetta pop, 'Shinjyuku Photoshop' risente di quello stile bene esplicato da LB in 'Pop Artificiel'. Nell'epoca dell'avvento compiuto del digitale, il concetto tradizionale d'autore, tanto importante e distintivo ancora per le avanguardie storiche, perde il suo senso, elaborazioni artistiche non più sottomesse alla dittatura di un solo concetto, che acquisiscono in leggerezza, spontanea consistenza, lontane da dogmi e sottomissioni di sorta. Sequenze artificiali fra reperti ancora pulsanti organica materia, brandelli di stili musicali, decostruite sovrapposizioni, 'Plug-In Mambo', sognante e straniante, oppure 'Digidelic' dove le linee ritmiche si fanno schizoidi su tenui tappeti ambientali. Radicalità e gradevolezza, un binomio di esperienze prima immaginabile adesso divenuto realtà, già modernariato elettronico per appassionati.

Aurelio Cianciotta