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. jungle jazz
Headspace
Cosmic Landscapes
<cd> Scenario Music/Audioglobe
Headspace, ovvero Massimo Lombardo, dalle estreme periferie dell'hinterland barese, in compagnia di Marcello Piarulli, Alfredo Sette, Alex Milella e Gaetano Partipilo. Un drappello locale di musicisti assortiti, provenienti perlopiù da ambiti musicali vicini al jazz, ma come altri, in una terra che non offre molte possibilità di espressione, ricettivi a reinventarsi in contesti differenti. Assieme, hanno dato vita ad un composito album, dove ritmiche di matrice drum'n'bass sono costruite a partire da tappeti sonori dilatati, spesso con esiti soddisfacenti, come nella prima traccia, 'first raja', più densa ed incisiva. In altri episodi in maniera più incerta, se le battute sincopate si perdono sotto suoni ancora più fluidi, o quando l'atmosfera complessiva risente di un approccio eccessivamente improvvisativo, di matrice musicale più tradizionale. Lombardo, in ogni caso, è sempre molto attento a cercare di circonscrivere questi episodi in una forma compiuta. Sembra lecito domandarsi tra jazz e nuove sonorità chi sia al servizio dell'altro: se il jazz cerchi ormai qualsiasi nuova forma per rigenerarsi e offrire al pubblico il sapere tecnico dei suoi musicisti, o se al contrario, i lodevoli tentativi legati alla ricerca di nuove sonorità debbano necessariamente appoggiarsi su terreni già abbondantemente collaudati.
Aurelio Cianciotta