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. electronica, minimal
Hervé Boghossian
Rvb
<CD> List
Hervé Boghossian, prima conosciuto come Sol, ha inciso questo suo album d'esordio per la List, etichetta da lui stesso fondata verso la fine del 2001. 'Rvb' è composto fondamentalmente da tre lunghe suite. La prima 'r' basata sul movimento di frequenze provenienti da un feedback di chitarra e due clarinetti bassi. La seconda 'v' composta e registrata a partire da onde sonore molto chiuse, modulate lentamente controllando gli intervalli e l'ampiezza dell'emissione sonora. La terza 'b' creando cupe atmosfere, ancora con due clarinetti bassi e chitarra, questa volta aggiungendo altre forme d'onda, dsp e piano. Hanno collaborato a questo minimale progetto David Grubbs, Matthieu Saladin ed Ivan Solano, con strumenti tradizionali occultati dal trattamento sperimentale, distorto, che rispecchia probabilmente l'esperienza accumulata da Boghossian come chitarrista elettrico. Il talento acustico e una ponderata elettronica si sposano in maniera interessante ma certo non facilmente digeribile per ascoltatori poco affini al genere, senza concessioni alcune al fine di un facile gradimento (che non sia quello tutto cerebrale ed astratto che scaturisce sempre da un'estrema essenzialità). Partiture fragili, dalla natura sintetica e organica, stratificazioni inquiete, fatale attrazione del rarefarsi dei suoni fino ad una quasi assenza di vibrazioni.
Aurelio Cianciotta