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. future pop, house, psychedelic Hippiehaus Stars <CD> Jubilee Records Tenui motivi dei nostri giorni, ricognizioni gentili fra house, ritmi scanditi e in levare, indulgendo in canzoni confezionate e gradevoli, sono ritornati con un nuovo secondo album, 'Stars', gli Hippiehaus, in attivo per la Jubilee Records, costola easy listening parallela alla Free Form di Amburgo. Sonorità amichevoli, rilassate ma congrue, cercando contaminazioni non consuete con apertura d'animo e psichedelica attitudine. 'Galaxy', seconda incisione, è perfettamente calibrata fra le nuvole di un dolce incanto, tenuti per mano da voci suadenti che ci portano in orbita, in costruita simbiosi di arrangiamenti, suoni analogici ed elettroniche adeguate. Echi delle vibrazioni da club, in 'Rockn', mutuando moduli tech, o atmosfere più dilatate, che riconducono a strutture ritmiche sempre di derivazione house ('Venus') o addirittura più frammentate, drum'n'bass, come in 'Bikkya'. Nuove dimensioni, sfumate e rarefatte, pop in stato di grazia per un pubblico di nicchia. Aurelio Cianciotta