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Jack or Jive
Kismet
<cd> Prikosnovenie/ Audioglobe
Fin dall'artwork i Jack Or Jive possono essere assimilati alle produzioni 4AD di fine anni '80 ed alle tipiche atmosfere eteree e malinconiche della label inglese; proprio queste caratteristiche, sia estetiche che uditive, hanno fatto guadagnare al duo asiatico il titolo di 'Cocteau Twins giapponesi'. Le sonorità che si assaporano, infatti, sono assimilabili al memorabile 'Victorialand', ma ancor più evidente è il rimando all'ensamble dei This Mortal Coil ed alle nature morte che hanno realizzato musicalmente. In alcuni casi il richiamo è ai lunar-landscape tipici dei Labradford ed alle rarefazioni del Kranky-sound ('Embryo' e 'Tatarskiy Proliv'), in altri ('Your Long Shadow') viene alla mente il lavoro dei Cocteau Twins con Harold Budd. Protagoniste di 'Kismet' sono le evanescenze, le atmosfere eteree e soprattutto la voce diafana ed ispiratissima di Chocko, che in certi momenti ricorda moltissimo le perfette interpretazioni di Elisabeth Fraser. Vere e proprie visioni angeliche ('Sea Of Cloud'), toni seducenti ed emozionanti ('Kenka') sono resi in maniera impeccabile grazie all'unione di un suono di matrice europea filtrato attraverso l'immaginario orientale, con una forte attenzione al carattere ambient di alcune composizioni. A tratti zen, 'Kismet' conquista l'ascoltatore attento ed ancora capace di essere sedotto da dolci malinconie.
Michele Casella