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. modern beats
Jazzanova
In Between
<CD> Jazzanova Compost Records
Un album vestito a puntino con un artwork geometrico rosso-cardinale, cartonato e inedito, cerebralmente scavato ed elaborato con estremo gusto da Jutojo, come si addice alle uscite importanti. I Jazzanova sono combo illustre, un collettivo di sei elementi di base a Berlino, in equilibrio fra il dj-team vero e proprio (Jürgen von Knoblauch, Alexander Barck, and Claas Brieler) ed il restante nucleo produttivo (Stefan Leisering, Axel Reinemer e Roskoe Kretschmann). Si aspettava con impazienza questo loro primo album, in occasione del quale sono arrivate le significative collaborazioni di Rob Gallagher, alias Earl Zinger, già frontman dei Galliano, di Ursula Rucker, anima ed emozione da Philadelphia e di Vikter Duplaix, dj, cantante e produttore, anch'esso proveniente dalla scena della città americana che tanto ha contribuito nella musica nera all'affermazione di una vena melodica e smooth. Un incontro naturale per chi dell'incrociare elettronica, jazz e ritmi downtempo spezzati in composte ed eleganti soluzioni, fra modern beat, hip hop, house e rarefatte atmosfere ha fatto la propria distintiva passione. La qualità è molto alta, a incominciare dalla traccia d'apertura 'L.O.V.E. And You & I' fra campioni abilmente incastonati ed il caldo vibrafono di David Friedmann, poi 'Mwela Mwela (Here I Am)', ritmiche molto frammentate, secche e precise, con il valido apporto vocale di Gallagher e di Valerie Etienne. Si vira spesso su cadenze hip hop, in 'The One-Tet' con Capital A che dipana liriche veloci fra linee e ritmi mutevoli o in 'Keep Fallin' suggestiva nel quasi parlato che caratterizza l'approccio poetico della Rucker. Un ottima prova d'esordio, ai vertici delle produzioni che nel jazz ancora trovano riferimenti.
Aurelio Cianciotta