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. experimental Jeck/Yoshihide/Tetreault <CD> Audiosphere/Audioglobe La nuova etichetta Audiosphere, nata dalla collaborazione fra Audioview e Sub Rosa, pare volere stupire fin dalla confezione in cui presenta le sue prime uscite: un box per DVD contenente però un audio CD. Ben più importanti le presenze di questa serie, intitolata Invisible Architecture, decisa a porre in risalto la dimensione live attraverso collaborazioni inedite ed innovative. Grazie all'utilizzazione di nuove tecniche di registrazione, la Audiosphere cerca di mantenere intatta l'intensità dell'esibizione dal vivo di Philip Jeck, Otomo Yoshihide e Martin Tetreault, in cui i loop ed i rintocchi si inseriscono fra le sinuose linee melodiche. Come in una lunga carrellata in campo medio, la traccia è attraversata da innumerevoli elementi che vanno dai dolci campanelli da sogno alle distorsioni del suono, presto sostituiti da un canto si sirene. Un breve accenno di chitarra si accavalla alle improvvisazioni elettriche ed alle registrazioni di cori sacri, in un disco in cui il piacere dell'ascolto raggiunge vette molto alte. Michele Casella