> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. electronica Jan Jelinek Avec The Exposures <CD> Scape/Audioglobe Trame imbastite con cura e sensibilità, da parte di Jan Jelinek (aka Farben, Gramm), ispirandosi ad un concettualismo frugale (riferimenti traslati all'arte povera), fra astrazioni ed ambientale percepire, modulando elettronica, reiterati pattern, intersecando frammenti smussatissimi, questa volta derivati dai generi convenzionali della tradizione bianca (pop, folk, rock), vibrazioni soffuse, maggiormente confortevoli rispetto al precedente album ('Loop-Finding-Jazz-Records'), ma altrettanto ricche di sostanza creativa, in una visione complessiva sperimentale, dolcemente poetica e spaesata. Interessanti i passaggi vocali, millesimati, odorosi di brani già esistenti (Stevie Wonder, Brian Ferry, Sun Ra, Throbbing Gristle), con testi (in altri ambiti) colorati d'inediti riflessi. Relazioni fra le cose giocate su una corda esile, in equilibrio sul vuoto, eppur compiute, vasti territori da esplorare che si dipanano al nostro ascolto. Aurelio Cianciotta