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. house
John Tejada
Daydreams In Cold Weather
<CD> Plug Reserch
Forte di una produttività feconda e potendo vantare una discografia personale di oltre cinquanta uscite, John Tejada si ripresenta al pubblico con un nuovo riuscitissimo album, che segue il suo ultimo lavoro 'Backstock', inciso per la Palette nel 2000. Dodici tracce ispirate, senza limitazioni di sorta, suoni digitali, intelligenti e godibili, dalle multiformi influenze, fuori delle restrizioni dei generi, come dovrebbe felicemente essere concesso soltanto ai musicisti di talento e con un attitudine alla composizione non convenzionale. Tejada espande sino agli estremi esiti contemporanei l'operatività della tradizione techno di Detroit, innervandola di suggestioni colte, di arie di classico respiro, pur fra ricerche e pulsazioni in connessione con stili consolidati, ad esempio l'hip hop, nella traccia 10, cantata da Divine Styler, o dalle ritmiche fortemente frammentate e di derivazione drum'n'bass, parallelamente sviluppate anche nei lavori di prossima uscita in collaborazione con Klute e con Polar. Lontana dalle atmosfere dei dancefloor, 'Daydreams In Cold Weather' è un ottima produzione che pur sempre affluisce al corso principale della musica da club, densa di elettronica sostanza, precisa, raffinata e incisiva. Ascolti da non perdere.
Aurelio Cianciotta