neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. elettronica
Kid Spatula
Meast
<CD> Planet Mu/Black And White
Mike Paradinas, seminale sperimentatore elettronico dalle identità multiple, meglio conosciuto come µ-Ziq (ma anche noto con i moniker di Gary Moscheles, Jake Slazenger e Kid Spatula), ritorna sulla propria etichetta, la Planet Mu, dopo 'Bilious Path', dello scorso anno, questa volta in un doppio cd, ricco di materiali compositi, compresi tra il 1994 ed il 1998. In totale ben trentaquattro tracce, alcune ideate a margine di precedenti produzioni, nel complesso un'uscita corposa per mole, un po' meno per chiarezza d'intenti, ma è naturale, considerate le stesse premesse e gli episodi molteplici che si accatastano, cuciti con noncuranza studiata seppur trasversale. Sorprende la prima traccia, una vocina femminile effettata e synth anni ottanta, sonorità che permangono anche nella successiva 'Shistner's Bassflex', più classica, mentre velocemente ci si assesta in soluzioni già esplorate, con la contrapposizione di ritmiche drill'n'bass e melodie fortemente emozionali, in 'Further 2' o recuperando, iterandoli, elementi di groove, in 'Tugboat', 'Residue' e 'Disclosed'. Altre sono le incisioni che rimangono impresse, 'Local Jogger' per la costruzione articolata e lo scontro di suoni di matrice differente, oppure nel secondo cd, 'Peg' dai toni organistici e un poco 'space', mentre 'Member' è più introversa e raffinata. Si aggroviglia 'Me Piano & Me' che man mano è sviluppata su melodie sensibili prima di chiudere il tutto con 'Broccoli' altrettanto intricata e risonante. Old school elettronica nello stile consueto di questo autore, uno dei più significativi e prolifici della sua generazione, qui un poco assestato su moduli interessanti ma già abbondantemente praticati.
Aurelio Cianciotta