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Lektroklash Vol. 1, Audiopolis Label Group, Karma . electro
Various Artists
Lektroklash Vol. 1
<CD> Audiopolis Label Group/Karma
Sotto le bandiere dell'electroclash ma in verità con connotazioni più serie e tecnoidi s'agitano le frequenze assassine dei detroitiani Adult, del canadese Lowfish, di The Hacker, di Dip & David Carretta, quattordici le tracce, una per ognuno degli artisti coinvolti, nell'insieme una raccolta dalle scansioni secche e fluttuanti. La scena del delitto è quella dei party Lektroklash a Liegi, in Belgio, naturale quindi che le scelte operate risentano fortemente dei gusti di quei fan, un pubblico variopinto ma assai attento alle sonorità contemporanee. Accanto alle produzioni della Ersatz Audio e della Suction, etichette ben note, compaiono alcuni nomi nuovi, ad esempio quello di Break 3000, aka Dirt Crew, con una hit ipnotica dalle cadenze vocoderizzate, "Emotion", incisione che smuove le piste soprattutto grazie ai campionamenti vocali e ad una robusta articolazione delle tastiere elettroniche, un po' enfatiche ma efficaci. In evidenza anche Sammy Goossens con 'Cruel Game', traccia esclusiva per questa compilation non mixata che può sicuramente competere con le migliori del genere, uno stile musicale spesso bistrattato dalla critica per gli eccessi di hype ma ancora amatissimo, in particolar modo nell'Europa del Nord. Vengono qui esplorate gran parte delle possibilità in rassegna, con battute a volte anche più insistite e rullanti, in 'Musique Electronique', degli Da Intruders (P. Mestrez e L. Daners), oppure con trattamenti in odore d'anni ottanta, grazie alle raffinate elaborazioni di Perspects in 'Desire and Efficency'. 'Tweaks and bleeps' bene assortiti, in mostra nella pulsante 'Do Not Care' di David Dummy & Sierra Sam, più un remix synthcore di Kitbuilders e uno di Oxia completano il quadro.
Aurelio Cianciotta